Ha appena acquistato uno strumento virtuale o un simulatore di chitarra VST, ma è stanco di dover lanciare il suo sequencer ogni volta per suonare? C’è una soluzione per tutto! Non è molto complicato.
Come regola generale, se desidera utilizzare un plugin VST senza un sequencer, dovrà utilizzare il software ‘Standalone’ dell’editor. Se non c’è, dovrà utilizzare un software di terze parti per creare un eseguibile per il plugin o per poter creare catene di effetti VST. Questi software sono più leggeri in termini di risorse del processore rispetto a un sequencer, sono più veloci da lanciare e sono per lo più gratuiti.
Quale software posso utilizzare per suonare facilmente con i miei strumenti virtuali? Le opzioni sono numerose e per lo più gratuite. Con uno di questi programmi, potrà accedere ai suoi strumenti o effetti in pochi clic
Utilizzi il software plugin standalone
La maggior parte dei grandi editori di plugin offre la possibilità di utilizzare i propri plugin in versione software, il che evita l’inconveniente di dover aprire un sequencer, spesso molto più pesante e lento di un piccolo software che esegue il plugin.
Se il suo plugin è molto popolare (ad esempio Guitar Rig, Kontakt, ecc.), è probabile che abbia anche una versione software installata senza che lei ci faccia caso (o che sia ben nascosta)
Per trovarlo, se utilizza Windows, cerchi nel menu ‘Start’ o semplicemente prema il tasto Windows sulla tastiera per richiamare il menu Start e digiti il nome del plugin
Sul Mac, apra Spotlight (usando Cmd+ Spazio) e cerchi il nome del plugin o dell’editor.
Se non appare alcun software, probabilmente non esiste. Ma non si preoccupi, può crearne uno per lei! Vediamo cosa succede dopo.
Creare un software per un plugin
Se desidera utilizzare facilmente un singolo plugin, ma non dispone della versione software. Il modo più semplice per farlo è utilizzare un programma software che apra solo il suo plugin senza tutti gli strumenti e le funzioni di un sequencer. Molto utile se utilizza spesso uno strumento virtuale senza effetti aggiuntivi o se utilizza un plugin di simulazione di amplificatore per chitarra, ad esempio.
NanoHost
NanoHost è un piccolo freeware che le permette di utilizzare uno strumento (o effetto) VST dal vivo, senza utilizzare un sequencer. Non c’è bisogno di installarlo, basta lanciare il software e selezionare il plugin VST che desidera utilizzare. È possibile modificare manualmente la curva di risposta della velocità, cosa che farà la gioia dei pianisti, dato che alcuni strumenti virtuali non dispongono di questa funzione.
Per evitare di dover selezionare il plugin ad ogni lancio : Collochi il software nella cartella del plugin e lo rinomini con il nome del plugin; dovrà solo lanciare il programma in modo che apra automaticamente il plugin con lo stesso nome. Poi, per evitare di andare a cercare il programma nella cartella dei plugin, crei semplicemente una scorciatoia di questo programma sul desktop: faccia un clic e trascini il programma sul desktop mantenendo il tasto ALT della sua tastiera, la scorciatoia apparirà sul desktop.
NanoHost è disponibile solo per Windows, ma è compatibile con Linux usando WINE NanoHost è un software di virtualizzazione Windows leggero e gratuito .
SAVIHost
Come NanoHost, SAVIHost è gratuito e le permette di creare un piccolo programma copiandolo nella cartella del plugin che ha scelto e rinominandolo con il nome del plugin. Dispone di una tastiera MIDI virtuale che le permette di testare i suoni dei suoi strumenti virtuali con la tastiera del computer. SAVIHost è disponibile esclusivamente per Windows.
Utilizza un ‘Host’ per VST
Alcuni software host VST hanno la possibilità di utilizzare più plugin e di concatenarli in un ordine specifico. Di solito dispongono di funzioni aggiuntive, senza per questo diventare dei sequencer o dei software ricchi di funzioni; il loro utilizzo principale è quello di facilitare l’uso dei plugin.
VSTHost
VSTHost è il ‘fratello maggiore’ di SAVIHost (menzionato sopra). Questo software gratuito le permette di creare catene di effetti VST collegandoli manualmente con cavi virtuali. Può creare catene di effetti complesse e salvarle per un uso successivo senza dover aprire un sequencer. È disponibile solo per Windows.
Cantabile
Scaricabile solo per Windows , il software è tradotto in inglese, francese, tedesco, italiano, spagnolo, portoghese e altre lingue. Include una tastiera MIDI virtuale che le permette di suonare gli strumenti VST direttamente sulla tastiera del computer. L’interfaccia mostra molte informazioni utili e ha molti parametri.
La versione Solo costa 69 dollari – 68 euro; una versione demo ‘Lite’ può essere scaricata dal loro sito web:
Carla
Se utilizza un Mac (o Linux), non sarà da meno. Carla è un host VST gratuito che le permette di creare catene di strumenti ed effetti VST complessi. Le possibilità sono numerose, anche se l’interfaccia non è molto intuitiva.
È anche compatibile con Windows e Linux.
Pedaliera 2
Un altro software per aprire i suoi plugins senza un sequencer è Pedalboard 2. La sua interfaccia è relativamente semplicistica, ma è comunque facile da imparare. Può collegare virtualmente diversi plug-in con i cavi, il che rende facile seguire il percorso del segnale. È compatibile con Windows, Mac e Linux.
Patchwork
L’editore “Blue Cat Audio” offre Patchwork, un host VST che ha la particolarità di creare file di effetti da attivare in parallelo. Ogni riga ha un volume, utile per regolare le differenze di volume senza dover aggiungere un effetto supplementare. Si possono attivare più righe contemporaneamente
Infine, gli effetti Pre (prima delle file di effetti) e Post (dopo le file di effetti) le permetteranno di modificare il segnale di ingresso e di uscita con altri plugin
Probabilmente il VST HOST più utile per i chitarristi.
È disponibile al prezzo di 99 dollari – 99 euro per Windows e Mac.